La porticina dell´elfo natalizio
La porticina dell´elfo
Quando ero una bambina piccola ho vissuto con i miei genitori in Svezia. Lá le storie che raccontano di personaggi come coboldi, elfi, fate, hanno una lunghissima tradizione. Ricordo un mondo magico – il villaggio di Babbo Natale, le tradizioni scandinave per i bambini, ricordo tanta neve e la slitta con i cani. Sicuramente l´atmosfera Natalizia é davvero magica per i piú piccoli. Piano piano alcune delle usanze piú belle stanno arrivando anche piú a sud in Europa. La porticina dell´elfo non é solo una magia per i bambini, ma anche una bellissima decorazione in casa.
Questo anno vogliamo presentarvi i nostri elfi che vivranno da noi nel periodo di Natale e ci daranno una mano in famiglia. Nostra figlia ha 3 anni che é l´etá perfetta per iniziare questa bellissima avventura. I bambini a 3 anni hanno giá una grande fantasia, la loro immaginazione é florida e si meravigliano per la magia, nostra figlia racconta le sue prime storie con un senso compiuto.
Tornando alla porticina dell´elfo, dá modo di creare tanti scenari di interazione, ad esempio si puó usare come calendario dell´avvento in modo che ogni giorno il bambino trovu un piccolo regalo, un dolcetto o un piccolo compito da svolgere.
Io ho preso ispirazione dalla storia che leggerete ora.
La storia degli elfi scandinavi
In Danimarca e Norvegia si racconta di Nissedor, il cui nome deriva da San Nicola. In Svezia invece il piú famoso é Tomte su cui anche la famosa scrittice Astrid Lindgren (autrice di Pippi calzelunghe) ha scritto tante belissime storie.
Mentre i primi due elfi sono piccoli esserini casalinghi che vivono in casa tutto l´anno, parlando del Natale compare Julenisse che é strettamente legato a questo periodo dell´anno. Questo secondo la tradizione originale.
Nel tempo peró la grande comunitá di elfi che vive al Polo Nord, diventa aiutante di Babbo Natale nella preparazione dei regali, delle decorazioni, rispondendo alle letterine e in tutto quello che serve per rendere magiche le feste.
Alcuni di loro loro si trasferiscono nelle case per portare alle famiglie lo stesso aiuto magico occupandosi di cuocere ottimi biscotti, rispondono le letterine e tanto altro. Arrivano con la slitta, magari anche con una renna, ma non sanno volare come fa Babbo Natale. Anche se dispongono di una speciale polverina magica che é molto importante nella loro permanenza in casa perché permette di creare tante storie per i piú piccoli.
Come invitare un elfo a casa
Nella tradizione scandinava si mette semplicemente alla finestra una lanterna con il simbolo di un elfo alla finestra, per renderlo piú interessante noi abbiamo deciso di scrivere a fine novembre una lettera per invitare un elfo a stare da noi. La nostra bambina aveva espresso il desiderio che venisse da noi una elfina, ma ha poi pensato che sarebbe stato piú bella una coppia. Il contenuto della letterina lo ha dettato lei e una volta imbustata l´abbiamo messa in un albero cosí che l´uccellino postino potesse prenderla e consegnarla. Dopo l´asilo era giá arrivata la risposta.
Linn, l´elfina ci aveva scritto che sarebbe stata molto felice di affrontare il lungo viaggio e stare con noi. Per trovare la nostra casa peró ha chiesto di creare la lanterna da mettere avanti alla finestra.
La lanterna che abbiamo creato équesta.
Quando arriva l´elfo a casa?
Per la tradizione l´elfo arriva o il primo giorno di avvento o il primo dicembre. Per creare un po´ di curiositá si puó ovviamente iniziare qualche giorno prima aggiungendo qualche elemento alla volta, noi abbiamo simulato un cantiere, cosí da far immaginare alla piccola che l´elfo sta costruendo la sua casa.
Al suo arrivo é importante creare qualche piccola regola con una letterina da parte dell´elfo che racconta la sua storia, spiega chi é e cosa accadrá. Spiegherá anche che la comunicazione avviene con le lettere e che lui non sará mai visibile. A tal proposito noi ne abbiamo ricreato la presenza grazie a un pó di farina sparpagliata attorno al cantiere in cui abbiamo creato delle impronte, come se fosse neve fresca.
Noi abbiamo trovato un set “Porticina Elfo” in cui é incluso un paio di scarpe ottime per creare le impronte. Questi set ormai si trovano online ovunque.
La magia é iniziata, l´elfo non si vede ma c´é, vive nei muri di casa e lavora di notte quando noi dormiamo. Di giorno invece deve riposare. Aiuta con le preparazioni natalize, lascia dei regalini per i piccoli, racconta di un mondo fantastico, ma é anche permaloso, non devi mai guardare dietro la sua porta. Potrebbe offendersi e andare via. Sarebbe un peccato, vero?
Ama i biscotti (per la tradizione riso al latte) e di certo gli fará piacere trovarne qualcuno davanti alla sua porta.
La porticina dell´elfo
All´improvviso una mattina compare sopra ad un battiscopa una piccola porticina. Per raggiungerla facilmente c´é anche una piccola scaletta. Di fianco c´é il dettaglio piú importante: la cassetta della posta con la quale si comunica con l´elfo. Si possono aggiungere piccole decorazioni come un tapetto, un alberello, una lanterna, magari una slitta.
Questa é la creazione piú semplice, ma non c´é limite all´inventiva, noi abbiamo costruito una casa vera e propria! Qui la costruzione della nostra casetta dell´elfo
Le porte si possono comprare giá pronte con un piccolo starter set. Sono molto emozionata di poter realizzare qualcosa che susciti meraviglia per la nostra bambina e con questo grande entusiasmo ho coinvolto mio marito nella costruzione della casa. Dove viviamo c´é una forte tradizione del presepe e per questo motivo non abbiamo avuto difficoltá a trovare l´occorrente che si presta benissimo al nostro scopo.
Abbiamo deciso che la casetta dovesse essere poi posizionata sopra ad una credenza in modo da essere fuori dalla portata delle piccole manine di una bambina di 3 anni.
Da dove sono entrati gli elfi?
Se era tutto chiuso, come hanno fatto ad entrare in casa? Ovviamente attraverso la finestra, grazie alla polverina magica! Abbiamo ritagliato due silhuette e con una bomboletta di neve spray abbiamo creato l´orma dove hanno attraversato il vetro. Ma visto che venivano direttamente dal Polo Nord hanno sporcato tutto il pavimento con la neve e le loro scarpe.
Il cantiere
Prima della comparsa della casetta abbiamo aperto il cantiere di cui scrivevo sopra. Abbiamo delimitato l´area di costruzione, messo della sabbia, mattoni e legno. Nella prima lettera l´elfo ha chiesto di raccogliere un pó di legno e qualche pietra, cosí abbiamo fatto una passeggiata con nostra figlia nella natura. Ovviamente questi elementi sono stati poi inseriti nella costruzione finale per mostrare che erano assolutamente necessari. Per creare maggiore interezione abbiamo messo nell´area di cantiere alcuni giocattoli dalla cameretta ed ovviamente l´elfo ha ringraziato in una letterina per averli potuti prendere in prestito.
Calendario dell´avvento con la porticina dell´elfo
Da quando ci sono gli elfi in casa, nostra figlia si alza prima che suoni la sveglia per la curiositá di vedere che cosa é sucesso nella notte. Qui di seguito presento alcune idee per il calendario e aggiungeró ogni tanto qulcosa di nuovo.
A tutti i bambini piace la magia. Vi presento qualche idea per creare interazione con gli elfi e renderli interessanti giorno per giorno dando il giusto fascino.
Magia usando la polvere magica verde
Già dal primo giorno, durante la costruzione della casa, l'elfo aveva in bella mostra un barattolino con della polvere verde all'interno che ha suscitato curiosità nella nostra piccola. Ci ha chiesto che cosa fosse e così abbiamo scritto una letterina in cui chiedevamo quale fosse il suo uso.
L'elfo ci ha risposto proponendoci di usarla noi stessi e l'esperimento che ci ha fatto fare è questo:
"Chiedi alla mamma un piccolo piatto con un cucchiaino di sale grosso all'interno. Metti sul sale una ghianda e spolvera il tutto con la polverina magica. Al tuo ritorno dall´asilo sará compiuta la magia.
Questo é il risultato:
Per
questo gioco si può usare di tutto, un legnetto si trasforma in
caramella, un sassolino in cioccolato e cosí via.
Immaginate
l'espressione della piccola quando al suo ritorno dall'asilo ha
scoperto che la sua ghianda è diventata un uovo di cioccolato!
Magia con la polvere bianca
Basta solo un pizzico di polvere, poco poco da mettere sul piccolo bastoncino di zucchero che l'elfo ha lasciato per noi nel suo piatto.
Perchè se si esagera con la polvere il dolcetto diventa troppo grande! Però ora si può mangiare.
L'orto magico
Al suo ritorno dall'asilo troverà le piantine cresciute grazie alla magia degli elfi.
Carta
magica
Ho
trovato in un negozio locale un blocchetto di carta magica che ha le
dimensioni perfette per la porticina dell'elfo.
Questa
mattina davanti alla porta c'era un cavalletto da pittore con un
foglio bianco e nella lettera che tutte le mattine l'elfo ci fa
trovare era scritto: "Ti va di provare una nuova magia? Scegli
una matita e cospargila con un pizzico di polvere verde. Passa ora
il colore sul foglio e vedrai." Magicamente comparirà un bel
disegno.
Sulla
foto si vede quello che abbiamo trovato questa mattina. Sul tavolo
c'è frutta gommosa Haribo che la mia piccola ovviamente ha mangiato
direttamente. Il cavalletto con il foglio magico ancora bianco.
Ecco il disegno dopo la magia della matita.
Idea scherzetto dell'elfo
Una mattina, andati in cucina per la colazione abbiamo trovato delle misteriose impronte davanti al frigo e una scaletta che si arrampicava di fianco alla porta. Aprendo il frigo, con grande sorpresa, abbiamo scoperto che il piccolo monello aveva trasformato un uovo in uno di cioccolato per la felicità di mia figlia.
Idee per le attività giornaliere dell'elfo
Ogni giorno cambio lo scenario davanti alla porticina dell'elfo aggiungendo oggetti e decorazioni per creare una routine giornaliera e di seguito descrivo qualcuna delle idee:
L'elfo è sempre indaffarato e una mattina ha lasciato sul tavolo una lunghissima lista delle cose da fare
Ho creato un piccolo alberello con dei legnetti che ho decorato con qualche stellina e lasciato dei pezzettini di legno sparpagliati intorno al tavolo per mostrare che il piccolo elfo ha dovuto tagliare il legno per la sua decorazione.
Ho preso dalla nostra siepe in giardino qualche rametto per costruire la corona del avvento. Ho creato le candele usando della cera di una candela rossa e ho decorato il tutto con qualche piccola pallina e un fiocco. La nostra bambina era affascinata nel vedere che il piccolo elfo aveva lasciato per lei un grande cartone con 4 candele e dei fiocchi invitandola a creare la nostra corona. Abbiamo fatto una bella passeggiata nel bosco per raccogliere dei rami (pino, alloro, mirto) e qualche pigna. A casa abbiamo poi usato il tutto per decorare un anello di polistirolo. Abbiamo usato del cotone da cucito per legare i rami ed infine coi il regalo dell'elfo abbiamo completato la creazione. É stato un grande divertimento.
Il primo avvento abbiamo trovato la porticina completamente decorata con tantissimi oggetti natalizi. Nella lettera era scritto che oggi si può accendere la prima candela.
- L'8 dicembre abbiamo trovato un albero di Natale davanti alla casa degli elfi e nella notte avevano iniziato a decorarlo come si vede, così anche noi siamo andati a comprare un albero. Come ogni anno abbiamo preso un albero naturale. Il suo profumo riempie la casa e fa parte del periodo di Natale. La nostra piccola ha deciso che le decorazioni dovevano essere viola.
All'elfo piace cucinare ed oltre ai biscotti adora preparare piccole caramelle in tutte le forme che poi lascia in un piatto per farle assaggiare alla nostra bambina. Si possono cerare dei piccoli dolcetti anche con il marzapane che si può poi colorare con i colori alimentari.
- In una lettera l´elfo ci aveva dato l´idea di raccogliere tutti i libri e CD natalizi da lasciare accanto alla sua porticina per creare una piccola "biblioteca natalizia" cosí da poterci sempre mettere sul divanetto insieme a leggere una storia o ascoltare musica.
- Piccoli lavoretti o disegni, ad esempio il 1 dicembre l´elfo ci ha chiesto per se un calendario dell´avvento che abbiamo ovviamente fatto colorare a nostra figlia, lavoro di cui é molto orgogliosa.
Piccoli regali - Calendario dell'avvento
La porticina si può usare come calendario dell'avvento lasciando ogni giorno un piccolo regalino davanti. Noi mettiamo ogni tanto gli oggetti che la piccola dovrà usare poi nel bricolage. Per esempio ho comprato carta da lettere natalizia e dei timbrini a tema Natale, adesivi e matite glitterate per decorare lavoretti per i parenti e scrivere la posta di Natale. Un regalo che le è piaciuto tantissimo è la matita che scrive nei colori dell'arcobaleno.
Abbiamo aggiunto sopra la casetta un calendario dell´avvento che avevo cucito per il primo Natale della nostra piccola. Ogni anno il primo dicembre appaiono 24 regalini.
San Nicola
Oggetti dell´elfo
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2. La Renna
La nostra renna si chiama Lasse. Di notte è molto attiva, però all'alba gli elfi usano la magia per farlo diventare una statuina. Cosi non può combinare guai di giorno quando loro dormono. Con la renna si possono creare tante attività. Noi abbiamo dato alla nostra piccola il compito di darle ogni giorno da mangiare. Per il cibo ho usato origano che ho messo in un barattolo e invece in un piccolo secchiello mettiamo l'acqua fresca di cui ha bisogno. A volte la renna ha così tanta sete che beve tutta l'acqua. Dopo qualche giorno abbiamo aggiunto anche una piccola spazzola e l'elfo ha chiesto a nostra figlia di spazzolare qualche volta Lasse.
1. Polvere magica
Come ho scritto sopra la polvere magica è essenziale perché non deve mai mancare la magia. Per questo ho preso qualche piccola bottiglietta trasparente e della sabbia glitterata colorata che è diventata polvere magica. Gli elfi la usano per tantissime cose, ad esempio per riuscire a lavorare velocissimi, per cambiare le dimensioni degli oggetti o per fare volare le renne di Babbo Natale.
Altre idee di gioco con la renna:
Questa notte Lasse é scappato ed tornato poco prima dell'alba completamente sporco. Gli elfi hanno chiesto nella letterina il favore di lavarla.
Oh no! Lasse é scappato di nuovo sta notte e non riusciamo a trovarlo. Nostra figlia si è impegnata nella ricerca per poi trovarla in bagno sul suo piccolo lavandino.
Lasse scappa in continuazione, è il momento di costruire un recinto. Il nostro elfo ha chiesto alla nostra bambina di realizzarlo con l'aiuto di mamma e papà
La lanterna
Ogni giorno sposto gli oggetti per far vedere che gli elfi sono attivi di notte e lì dove hanno lavorato o giocato o combinato guai ovviamente c'è la lanterna.
Lista delle cose da fare
L'elfo ha tante cose da fare e la lista è lunga. Nei primi giorni abbiamo messo la lunga lista sul tavolo. Questo è uno spunto per la famiglia per programmare le attività durante le feste e pensare alle cose da fare insieme come bricolage, decorazioni, fare biscotti, ecc.
Cassetta delle lettere
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Forse l'oggetto più importante perché l'elfo comunica attraverso le letterine. Abbiamo usato per la sua costruzione un pannello di MDF tagliato, incollato con colla vinilica e verniciato con colori acrilici. Si può usare anche del cartoncino spesso per la sua realizzazione.
La scala
Un altro oggetto che non deve mancare. Nella realizzazione classica la porticina si trova sopra il battiscopa e la scaletta serve appunto per raggiungerla. Il nostro elfo invece la usa per raggiungere la posta, perché la cassetta è montata in alto. Abbiamo creato anche una seconda scala di corda per raggiungere i posti più in alto come il piano dove si trova la casetta o per entrare nel frigo e rimane sempre lì dove l'ha usata l'ultima volta.
La neve
Gli elfi vivono al Polo Nord e la porticina lo collega a casa nostra. Per questo motivo a volte troviamo in casa della neve qua e là. Per crearla uso farina o sale fino mentre sulle finestre uso la neve spray.
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